Ci sono periodi, non so se ti sono mai capitati, in cui realizzi di non poter più mantenere un certo passo.

Intendo dire che quanto più passa il tempo (non intendo solo dire che diventi più vecchio :-() ti rendi conto che non puoi continuare a fare quello che hai sempre fatto e non è solo una questione di energia e di forza, ma soprattutto di interesse.

Ti sarà capitato di renderti conto che il giovane nuovo assunto seduto accanto a te in ufficio, fa le cose più rapidamente di te, più efficentemente di te, meglio di te e le cose sono 2: o è talmente bravo che realizza che quel posto non fa per lui e ti ritroverai con un altro vicino di banco, oppure che prima o poi qualcuno sopra di te si farà un paio di domande confrontando il vostro modo di lavorare e in generale la vostra performance.

Purtroppo nel secondo caso non ci sono molte chances. O alzi le chiappe, o alzi le chiappe (no, non ho sbagliato a scrivere!).

Intendo dire che puoi/devi scegliere se farti relegare in un angolino fino alla pensione (forse) o se hai amor proprio e desideri un futuro diverso e un diverso epilogo della storia, DEVI fare qualcosa: alzare le chiappe!

La mia esperienza personale? Credo si possa riassumere nella risposta che mi sono dato:

“non voglio morire così”

E non sto parlando di morte fisica, benchè rimanere fermo abbia per me lo stesso significato, ma morte in quanto essere senziente, morte intellettuale, morte emotiva. Hai presente quando uno dice “sei morto dentro”?

Esattamente quello.

E allora che fai? Leggi il mio Portfolio e lo scopri. Osserva quante cose ho fatto, le più disparate, cercando una via… LA VIA.

Sono convinto che tutti ne abbiano una, bisogna capire quanto sia bruciante la necessità di trovarla.

Si può arrivare a casa dal proprio “inutile” lavoro e sdraiarsi sul divano guardando film e partite, o dedicarsi totalmente al proprio futuro investendo ore, notti e risparmi per cambiare lo stato delle cose.

“E quindi Ale, dimmi, di tutte ste riflessioni che ne hai fatto?” ho aperto un’azienda.

“Per fare che?” Per aiutare le persone a realizzare i loro progetti, per provarci, per non morire dentro.

Se vuoi saperne di più scrivimi tramite il modulo contatti.